Arrivare, aprire quella porta, guardarsi.
Sorridere e sapere.
Sapere che si finirà a fare l’amore.
Lasciar correre i soliti convenevoli. Far finta di cambiare argomento anche se tutti e due si sta lì ad aspettare la mossa dell’altro.
Dire “ti trovo bene”, guardandolo negli occhi un po’ di più.
Sorridere e sorridere ancora.
Fissare quelle pupille aspettando solo che allunghi una mano per stringermi in un abbraccio e un bacio che questa volta non farò fatica a ricambiare. E avere paura di rovinare tutto.
Aver paura di dire la cosa sbagliata. Di bruciare la sua voglia di far l’amore perché è lui il maschio, nel vero senso della parola. Uno di quelli che non ti lasciano prendere l’iniziativa. E sapere perfettamente che se lui non farà passo passo tutto quello che serve , dallo sbottonarmi i jeans al sollevarmi di peso per portarmi sul letto- io ci resterò male da morire.
Guardarci negli occhi e sapere che non aspettiamo altro l’uno dall’altro.
Mai ammettere che in questi mesi mi è mancato da morire.
Mai dovrà sapere che ho una cartelletta nel computer piena delle sue foto.
Stare ad aspettare col fiato sospeso e la voglia che ti bagna, che lui decida come e quando toccarmi.
E se farlo.
Sono in balia di lui. Completamente.
In balia del desiderio. Dell’attesa.
Di un SMS che mi dica dove e quando.
Mai essere in balia loro, degli uomini intendo! andiamoci a prendere ciò che vogliamo. sempre! ciao valentina, molto bello il tuo blog. è un piacere leggerti!
sempre orgoglio nelle tue parole. e io continuo a dire che annoi!!
ciao
rob Napoli
son passato di qua. Torno
…..eeeeeh che bei momenti … anche per uomo… anche perche dall’altra parte noi uomini ci facciamo + o – le stesse seghe mentali… proprio dei bei momenti…eeeeh la vita di coppia non è la stessa cosa … manca il brivido dell’incertezza!! del non sapere come l’altro reagirà. Certo la sinergia dei pensieri che si crea in una coppia consolidata non ha paragoni… ma il brivido… il brivido no quello non compare più… mi hai fatto risentire 20enne!Belle parole.
ciiao
beppega