Avete presente quando, col petto gonfio e lo sguardo lucido dall’emozione dite “quello l’ho fatto io”?
Ecco, il sito di Roberto Saviano l’ho fatto io.
Ma non da sola: con Selmi Bali Barissever – un bravissimo art director con cui ho avuto la fortuna di collaborare negli anni.
Grazie anche ai meravigliosi ragazzi di Smallfish- realizzatori del sito- che mi hanno supportata e sopportata (chiedo ufficialmente che facciano un monumento al Alex Giustolisi nel cortile del palazzo!)
Grazie anche a Cristina Mazzocca perché è lei che ha messo in moto la macchina infernale. E senza la Cri, nulla si muove.
Io vado orgogliosa di tutti loro.
: )

Se volete fare loro i complimenti, qui ci sono le loro mail:
Selmi Bali Barissever – selmico@selmico.com
Smallfish- info@smallfish.it
Cristina Mazzocca – lacricri70@gmail.com

CategoriesSenza categoria
  1. Pino, la priorità era dare a Roberto la possibilità di aggiornarsi autonomamente i contenuti del sito.
    E' su piattaforma WordPress e si gestisce come un blog.
    Di conseguenza tutte le scelte tecniche di gestione hanno seguito questa necessità.

    Il giorno in cui avrò carta bianca e budget per fare un sito da maghi del web, ti avviso.

  2. Anonimo says:

    semplice, pulito, immediato.
    Integrazione flash e html dinamico con i tags corretti per la ricerca su web. Primo link dopo le google news sulla ricerca.

    La tecnologia fine a se stessa è uno spreco di tempo e risorse.
    complimenti.

  3. pino s. says:

    Ehi, ho dato un giudizio tecnico. Poi comprendo e riconosco anch'io il VERO valore del lavoro che c'è dietro. Oltretutto, non occorrono maghi del web né superbudget per fare un sito accessibile, anzi, semmai è proprio il contrario: siti così li puoi fare tramite la rete, dove trovi template gratuiti da scaricare (vedi joomla). Cmq,posso anche sbagliarmi: non sono mica un guru…

  4. pino s. says:

    sì, sì, certo. Anche perché quello che conta non è il mio giudizio, ma il VERO valore in sé del lavoro che hai fatto. Per cui comprendo il tuo orgoglio.

  5. Anonimo says:

    Pino.. secondo te basta un "graficamente" e un "visivamente" perchè un giudizio sia anche solo vagamente tecnico? Dal tuo commento capisco che di nuove tecnologie capisci meno di niente.. Se fossi stato tenico avresti notato la doppia interfaccia swfObject con variabili dinamiche da WP, oppure il motore jQ che alterna il layout a celle statiche.. scusa, ma ti sei spulciato un po' i sorgenti e i js collegati?
    Accessibile per definizione significa "anche usabilità, cioè la capacità di un sito di esporre le informazioni in modo efficace e intuitivo, facilmente raggiungibili. In questo ambito più generale l'accessibilità implica considerazioni, spesso dettate dal buon senso oltre che da valutazioni tecnologiche, che consentono di progettare e realizzare siti più facilmente utilizzabili da tutte le categorie di utenti."..
    E ancora non capisco il tuo riferimento al codice.. hai mai letto il WCAG 2.0? mmmhh.. mi sa che ti conviene argomentare meglio i tuoi commenti 🙂
    Cmq ottimo lavoro davvero… complimenti a tutti!
    Ciao pino… 😀

  6. Anonimo says:

    Me lo avete ammazzato!!
    Povero pino dei palazzi… un ragazzo dei quartieri disagiati.
    A me non sembrava un commento offensivo. Era solo un parere..
    Ma chiudiamo qui.
    Io capisco poco di html wrdprss swfbject brnch, ma il sito non sembra male..
    Tant'è…
    Michè..

  7. Panzallaria says:

    ripensavo al post sulla pubblicità di cui non vai fiera e penso che se per arrivare qui sei dovuta passare anche da lì (e da quel meraviglioso post), ecco, forse ne è valsa un po' la pena 😉
    complimenti a tutti, fai bene a essere orgogliosa
    ciao
    panzallaria

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.