N

Niente ricchioni in piscina.

Polemiche in Gran Bretagna perché un gruppo di naturisti ha affittato una piscina comunale per poter nuotare nudi.
Il tutto avviene rigorosamente a porte chiuse, ovviamente per non urtare chi preferisce coprire le proprie nudità.

Già. Il grande dramma sta nel fatto che i naturisti in questione siano tutti omosessuali.
Il direttore della piscina assicura che vengono rispettate tutte le norme igieniche.
Le mamme inferocite si lamentano perché il luogo è frequentato da pensionati e bambini.

Il fatto che il gruppo sia di soli omosessuali fa differenza?
Essere nudi e gay è più sporco che essere nudi e eterosessuali?

Visto il titolo “Gay nuotano nudi nella piscina comunale: scoppia la polemica”,
mi sa di sì.

Ah, le mamme hanno detto “Se non permettono ai bambini di nuotare nudi, perché lo consentono agli adulti?”

Signora, perché non manda suo figlio nudo col gruppone di naturisti?
Così sguazza felice.
Secondo me nessuno le dirà di no.

CategoriesSenza categoria
  1. E il titolo che fa la differenza.

    Un po’ come quando Repubblica ha scritto:
    Omicidio Garlasco, Stasi si è laureato

    Che c’azzecca? Niente, ma fa notizia: vuoi mettere scrivere “polemiche per i naturisti in piscina” piuttosto che “gay nuotano nudi in piscina?”

    Sbatti il mostro in prima pagina, sbatticelo per bene e vedrai che polemicozza che esce fuori.

    Il bad journalism ci soffoca…

  2. Anonimo says:

    Bèh, essere gay non è una condizione per così dire “normale”, no? Per quanto riguarda il nudismo, invece, teoricamente sarebbe corretto, ma in pratica no, per due motivi: 1) siamo nati e cresciuti in questo mondo sociale, e qui vigono alcuni dogmi comportamentali radicati in secoli e secoli di “civiltà”. Tra questi c’è la consuetudine all’andare in giro vestiti. Sovvertire di punto in bianco questa regola non è altro che una provocazione, ovverosia una perversione. 2) Per motivi igienici. Non so voi, ma io i miei testicoli non li appoggio dove si è appena spalmato l’ano di qualcun altro.

  3. roberta sg says:

    beati anni di quando, trent’anni fa i bambini, su isole meno frequentate del mediterraneo potevano scorazzare nudi sulla spiaggia fino ai sei anni circa… da dieci anni a questa parte non si può fare più: troppi turisti, troppa globalizzazione…

  4. skassakite says:

    Forse non è tanto per la nutidà delle persone che andranno in piscina ,ma in quanto che si conoscono bene i “gay”,che presi uno per volta magari riescono a trattenere il voler far vedere quanto
    sono “froci” e scusate ma non c’è altra parola che possa definire meglio,messi tutti insieme invece….bè sappiamo tutti ormai come sono i GAYPRIDE pieni di trans con mega tette all’aria e culi oliati o gay che pomiciano in continuazione e si strusciano a ritmo di musica tecno. Non è detto che perchè sono etero convinto vado in giro col pene di fuori solo per far notare la portata alle signore…!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.