La 194 è in pericolo: svuotata da dentro a causa dei medici obiettori che ormai sono diventati l’80% del totale. Con ogni probabilità tra un paio di anni non sarà più possibile abortire in Italia.
C’è un libro interessante che analizza l’aborto, il senso di colpa, il peso della cultura cattolica, la presenta delle associazioni pro-life in luoghi dove forse sarebbe meglio dover stare serenamente con sé stesse e basta: si tratta di “A. La verità, vi prego, sull’aborto” di Chiara Lalli.
Ve lo consiglio. Sia che siate no-choice (quindi pro-life) , sia che non lo siate.
“L’inferno dell’aborto sono gli altri” cita il libro.
Comunque la si pensi sull’aborto, io credo che il diritto alla scelta, se poter abortire o meno, debba comunque essere difeso.
Qui il mio pezzo su Elle.it.